Deliberazione della Giunta Comunale del 01/03/2023
Pubblicata il 01/03/2023
In data odierna la Giunta ha approvato la delibera di costituzione in giudizio per resistere al ricorso in appello sulla sentenza 432/2022 della Commissione Tributaria Provinciale di Cagliari, presentato da A.R.E.A. per ottenere l’annullamento dell’accertamento esecutivo IMU 2015 n. 273 del 27-11-2020.
Il Comune di Villamassargia, appurato che l’Azienda Regionale per l’Edilizia Abitativa non aveva proceduto in autoliquidazione, ha provveduto nel 2020 ad emettere l’avviso di pagamento per richiedere gli importi dovuti del 2015. Per questo, nel 2021, A.R.E.A fa ricorso, che è stato rigettato con la succitata sentenza.
La Giunta Comunale ritiene di resistere in giudizio, vista la conformità della giurisprudenza in materia, per cui gli alloggi sociali non possono essere considerati prima casa per A.R.E.A.
Inoltre, stanno proseguendo i lavori per l’assegnazione delle case a canone moderato per le quali si sta definendo il trasferimento degli immobili per la sottoscrizione dei contratti di concessione ai beneficiari (mentre per le case a canone sociale è stato sbloccato il riavvio dei lavori, sempre a seguito dello scioglimento del relativo contenzioso).
In merito all’appalto del Trasporto Scolastico, invece, e alla sentenza riguardante il mancato pagamento del contributo ANAC di 20 euro da parte della prima aggiudicataria, che ha disposto il subentro della seconda classificata, la Giunta ha deciso di non costituirsi in appello, in quanto l’esito della suddetta sentenza non modifica l’erogazione del servizio, ma aggraverebbe l’Ente con ulteriori spese legali per l’incertezza della giurisprudenza.
Infatti con sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna (Sezione Seconda) N.00014/2023, è stato accolto il ricorso numero di registro generale 673/2022, intentato dalla ditta seconda in graduatoria, sebbene sia noto che altre sezioni dei Tar interpretano in maniera diversa. Si cita la sentenza del Tar Lazio N. 01175 che ha accolto il ricorso Puntozero S.C.A.R.L. - Centrale Regionale Acquisti in Sanità sullo stesso motivo del contendere del Comune di Villamassargia, ovvero il ricorso al soccorso istruttorio a seguito del mancato pagamento dell’Anac di 20 euro
Il Comune di Villamassargia, appurato che l’Azienda Regionale per l’Edilizia Abitativa non aveva proceduto in autoliquidazione, ha provveduto nel 2020 ad emettere l’avviso di pagamento per richiedere gli importi dovuti del 2015. Per questo, nel 2021, A.R.E.A fa ricorso, che è stato rigettato con la succitata sentenza.
La Giunta Comunale ritiene di resistere in giudizio, vista la conformità della giurisprudenza in materia, per cui gli alloggi sociali non possono essere considerati prima casa per A.R.E.A.
Inoltre, stanno proseguendo i lavori per l’assegnazione delle case a canone moderato per le quali si sta definendo il trasferimento degli immobili per la sottoscrizione dei contratti di concessione ai beneficiari (mentre per le case a canone sociale è stato sbloccato il riavvio dei lavori, sempre a seguito dello scioglimento del relativo contenzioso).
In merito all’appalto del Trasporto Scolastico, invece, e alla sentenza riguardante il mancato pagamento del contributo ANAC di 20 euro da parte della prima aggiudicataria, che ha disposto il subentro della seconda classificata, la Giunta ha deciso di non costituirsi in appello, in quanto l’esito della suddetta sentenza non modifica l’erogazione del servizio, ma aggraverebbe l’Ente con ulteriori spese legali per l’incertezza della giurisprudenza.
Infatti con sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna (Sezione Seconda) N.00014/2023, è stato accolto il ricorso numero di registro generale 673/2022, intentato dalla ditta seconda in graduatoria, sebbene sia noto che altre sezioni dei Tar interpretano in maniera diversa. Si cita la sentenza del Tar Lazio N. 01175 che ha accolto il ricorso Puntozero S.C.A.R.L. - Centrale Regionale Acquisti in Sanità sullo stesso motivo del contendere del Comune di Villamassargia, ovvero il ricorso al soccorso istruttorio a seguito del mancato pagamento dell’Anac di 20 euro

